La tolettatura è proprio necessaria? Per il cane è un gioco o una sofferenza? Come faccio a riconoscere un tolettatore davvero professionale? Sono tutte domande che i proprietari di cani, soprattutto alle prime armi, spesso si pongono. Gli amanti degli animali domestici sanno perfettamente quanto queste fantastiche creaturesiano in grado di riempire le nostre vite. Proprio per questo è fondamentale prendersi cura della loro igiene.
Scopriamo cos’è la tolettatura e perché è così impor- tante per far star bene il nostro amico a quattro zampe.
Il mantello dell’amico a quattro zampe è il primo indicatore del suo benessere.
I cani e i gatti che vivono in casa hanno bisogno di essere tolettati più o meno regolarmente ed il bagno è un momento fondamentale sia per la salute e l’igiene, sia per la formazione del carattere del proprio animale d’affezione; non per semplici fini estetici dunque, ma un appuntamento indispensabile per il benessere dell’animale e della famiglia umana che con lui vive. È importante sapere che non tutti gli animali necessitano degli stessi trattamenti.
Ci sono infatti alcune razze,come quelle che hanno il manto a doppio pelo (ad esempio il pastore tedesco e il bernese), che non vanno tosate.
Il pelo ha una funzione idrorepellente di protezione dal caldo, dal freddo e dall’umidità. La cute di questi esemplari non è fatta per essere esposta ai vari agenti esterni e praticargli una tosatura a pelle vuole dire esporre l’animale a scottature, irritazioni, eritemi, secchezza e, nel peggiore dei casi, anche tumori. É necessario comprendere che il pelo non è mai superfluo e, se curato, non provoca fastidi, ma, al contrario, contribuisce alla salute e al benessere dei nostri amici a quattro zampe.
La tolettatura è un insieme di attività di pulizia fonda- mentali, che vanno dal lavaggio alla spazzolatura del manto, dal taglio del pelo e delle unghie, all’igiene di occhi, orecchie e parti intime, passando anche per alcuni eventuali trattamenti terapeutici. Le modalità con cui questi trattamenti avvengono e anche la periodicità dipendono dalla razza, dalla grandezza, dalla tessitura del mantello e dalla tipologia di pelo del pet: più è lungo più avrà bisogno di cure frequenti.
Il taglio delle unghie
Anche se va eseguito con cadenza inferiore rispetto alle altre operazioni, il taglio delle unghie rappresenta forse il trattamento più delicato per il fatto che alla base delle stesse si trovano vasi sanguigni e terminazioni nervose. Le unghie dei nostri pet, soprattutto se vivono in casa con noi, hanno necessità di essere tagliate perché creano difficoltà, fastidio e anche dolore e spesso non consentono una corretta deambulazione. Unghie troppo lunghe si potrebbero scheggiare, rompere o strappare in modo doloroso e di conseguenza potrebbero compromettere seriamente i cuscinetti sotto zampa o addirittura le articolazioni dei nostri amici.
La pulizia delle orecchie
In particolare, l’orecchio del cane è anatomicamente predisposto alle otiti e successivamente, durante l’età avanzata, anche alla sordità. Ben protetto da un abbondante padiglione ha purtroppo il difetto di non essere molto “arieggiato” favorendo in questo modo la proliferazione batterica. Di riscontro esso produce notevoli quantità di cerume che deve necessariamente essere rimosso.
La pulizia degli occhi
Il cane come il gatto, avendo per loro costituzione congiuntiva abbastanza esposta, producono discrete quantità di secrezioni lacrimali le quali, insieme alla sporcizia, si accumulano frequentemente sotto l’angolo interno dell’occhio con rischio di fermentazioni ed infezioni. Diventa perciò indispensabile la pulizia del contorno degli occhi.
La spazzolatura
Con la corretta e costante spazzolatura del pelo, otterremo innanzitutto un miglioramento dell’aspetto del mantello e in più altri benefici per la salute dell’a- nimale come ad esempio la stimolazione della cir- colazione sanguigna cutanea, la distribuzione omo- genea del grasso naturale protettivo del manto e la rimozione di gran parte dello sporco e dei peli morti.
Tempo ed empatia, i trucchi della toeletta perfetta
Ma ai cani piace essere tolettati? O lo vivono come un momento traumatico? Sono domande che tutti coloro che hanno un amico a quattro zampe si pongono, soprattutto al momento della prima tolettatura. La risposta è una sola: no, la tolettatura non rappresenta un trauma per il cane. Nessuno dei trattamenti che si fanno durante una toletta, se ben eseguiti, provocano dolore al cane, neanche lo stripping.
Tanti sono i motivi per cui vale la pena di tolettare i nostri pet e le cifre richieste, se si considera una buona qualità del servizio, non sono proibitive come si pensa. In conclusione portare il proprio amico a quattro zampe da un bravo tolettatore ha numerosi vantaggi: grazie ad una tolettatura periodica, infatti, l’animale lascerà meno peli per casa e correrà un rischio minore di contrarre malattie, sarà meno predisposto ad avere pulci e zecche ed avrà un manto sano, fresco e curato, privo di nodi e infeltrimenti.
Ana Maria Brinzoiu – AgriZoo – Cappelle dei Marsi (AQ)